lunedì 28 luglio 2008

Il Confucianesimo




Il confucianesimo è una delle maggiori scuole filosofiche, morali, politiche e, in qualche misura, religiose della Cina. Si è sviluppato nel corso di due millenni a partire dagli insegnamenti del filosofo Kǒngfūzǐ, il «Maestro Kong» (551-479 a.C.), conosciuto in occidente col nome latinizzato di Confucio.
Confucio creò un sistema rituale e una dottrina morale e sociale, che si proponevano di rimediare alla decadenza spirituale della Cina, in un epoca di profonda corruzione e di gravi sconvolgimenti politici. Confucio non volle mai, invece, trattare questioni soprannaturali e che trascendessero l'esperienza umana.

Dopo essersi confrontato con le scuole di pensiero concorrenti, durante il Periodo dei regni combattenti, e violentemente combattuto sotto l'imperatore Qin Shihuangdi, il confucianesimo fu imposto come dottrina di stato sotto l'imperatore Han Wudi (156-87 a.C.) ed è rimasto tale fino alla fondazione della Repubblica di Cina nel 1911.

Anche il Confucianesimo, come il Buddismo e il Taoismo, influenzò il contesto sociale nel quale si sviluppò il Wing Tzun
Ognuna di questa filosofie ha avuto ed ha tuttora influenze nella pratica e nel praticante di Wing Tzun.
E' difficile poter dire di conoscere veramente il Wing Tzun, così come quasi tutte le arti marziali tradizionali cinesi senza approfondire la comprensione di queste filosofie. Tutte e tre sebbene in modo diverso hanno fatto sì che il Wing Tzun nascesse e si evolvesse nel modo in cui ora lo conosciamo e lo pratichiamo.
Nel Wing Tzun gli insegnamenti di queste filosofie sono stati incorporati nella pratica, intesa sia come tecnica, principi, metodo di allenamento e rapporto insegnante allievo,e non come mera esecuzione di riti o superficiale esibizione di tradizionalismo.
Il Wing Tzun è uno stile pratico e diretto e così è anche il suo approccio alla filosofia.

(Nella foto sopra Confucio)